Eccone un estratto:
L'etica della «stronze»
Tutto è iniziato con le «stronze», categoria cara al marketing editoriale che sopra ci ha costruito un castello di giornali. La stronza, donna autonoma e chic, sarcastica e spregiudicata, è stata al centro del dibattito tra giornaliste sagaci come Maria Laura Rodotà e Barbara Palombelli. E oggi a raccogliere lo stronza-pensiero è Sherry Argov, con il libro Falli soffrire (Piemme). Sottotitolo: Gli uomini preferiscono le stronze.«Sì, agli uomini piace soffrire» sostiene l'autrice. «Se siete carine con loro, vi molleranno per una che non cucina e si concede una volta su tre, magnetica e stimolante, in poche parole una stronza che ha capito tutto». La tv regala donne forti che sembrerebbero l'evoluzione della stronzologia applicata. Dure ma sexy, come Simona Ventura, in grado di gestire Auditel, contratti e push-up. O come Alba Parietti, oggi intervistatrice al veleno di Grimilde (Italia1).
http://www.panorama.it/societa/protagonisti/articolo/ix1-A020001036811/idpag1-1
UN NO PER LA DEMOCRAZIA
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Una parte del Comunista che è in me, sicuramente unitamente ad altri
milioni di cittadini che la pensano diversamente da me, giudica con favore
alcuni aggi...
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6 commenti:
...un pò "TEOREMA" di M.Ferradini al contrario...
Mah..probabilmente un pò sarà vero...ma il "vincente" in questi casi è sempre la persona meno coinvolta. Provate a dire ad un/una innamorato/a di tirarsela o di non concedere "terreno" all'altro..Mah.Un'impresa.Anche perchè sarebbe una lotta....Uffa.
ODDIO..Ecco,lo sapevo.Non sto pensando da "stronza" merito un 2 !!!!!
Aggiungo una riflessione riportata da una mia amica (Clarissa,che spero collabori con noi presto,visto la competenza sugli argomanti) sull'amore:
".... afferra ma con la mano bene aperta.. Dai, ma sii lesto a fuggire. Sii libero di annaspare nella tua libertà, sii libero di soccombere alla paura di amare, sii libero di non superare mai il confine emotivo di non ritorno oltre il quale rischi di alienare la tua vulnerabilità, sii libero di esaurire nel sesso la tua portata affettiva. Allenati a soffrire per non più di 2 giorni; la diversificazione strategica che avrai attuato ti farà pensare di essere cresciuto e saper gestire la tua vita sentimentale. Allenati a fare gli occhi dolci, a dire la cosa giusta, a lusingare, a mettere in campo calcolate abilità di suggestione e seduzione. E quando saprai di potere avere tutti senza avere mai avuto davvero qualcuno penserai, nel tuo spesso scafandro, di essere immune, vaccinato. Come un astronauta in assenza di gravità confonderai la tua leggerezza per la sopraggiunta maturità. In tutto questo e molto altro sarai libero ..rincorrendo emozioni part time e sentimenti fast food. Ma dentro di te una domanda, una richiesta pulsante, taciuta. Che resta senza risposta."
Una vera Stronza forese dovrebbe partire da questo training ?? MAH.
si!!!
Una vera stronza dovrebbe partire da questo e capire che stronze si può essere per 2 giorni al massimo!!! dopo da stronze si diventa aride.. CHE DIO CE NE SCAMPI!!!!
Care amiche... stronze va bene, ma non aride.
Stronze come tattica ma non come strategia... una tattica da richiamare anche sovente, ma mai stronze dentro...
stronze sì , a volte, ma mai GATTE MORTE!!!! vi prego... almeno abbiamo la DIGNITA' di vivere davvero e non di credere di aver ottenuto tutto solo perché siamo delle bastarde che a tavolino hanno pianificato la loro vita...
Meglio piangere dopo che "far finta di ESSERE"
...la cosa si fa SEMPRE più difficile...Oibò.
Ci sono le ragazze stronze e le ragazze pure.
le ragazze stronze sono stronze.
le pure, pure.
tivibbì
Uffa, le ragazze stronze mi fanno soffrire e mi danno sempre l'impressione che non abbiano capito un cazzo della vita.
Quelle non stronze invece le stimo molto e le amo anche molto.
Se vi volete tenere veramente un uomo, e non un bambinetto capriccioso, fare le stronze non è certo il modo giusto e facendo le stronze non darete prova di grande maturità.
Facendo le stronze prenderete solo molto pesce.
Lorenzo da Napoli
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