Eccone un estratto:
L'etica della «stronze»
Tutto è iniziato con le «stronze», categoria cara al marketing editoriale che sopra ci ha costruito un castello di giornali. La stronza, donna autonoma e chic, sarcastica e spregiudicata, è stata al centro del dibattito tra giornaliste sagaci come Maria Laura Rodotà e Barbara Palombelli. E oggi a raccogliere lo stronza-pensiero è Sherry Argov, con il libro Falli soffrire (Piemme). Sottotitolo: Gli uomini preferiscono le stronze.«Sì, agli uomini piace soffrire» sostiene l'autrice. «Se siete carine con loro, vi molleranno per una che non cucina e si concede una volta su tre, magnetica e stimolante, in poche parole una stronza che ha capito tutto». La tv regala donne forti che sembrerebbero l'evoluzione della stronzologia applicata. Dure ma sexy, come Simona Ventura, in grado di gestire Auditel, contratti e push-up. O come Alba Parietti, oggi intervistatrice al veleno di Grimilde (Italia1).
http://www.panorama.it/societa/protagonisti/articolo/ix1-A020001036811/idpag1-1
UN NO PER LA DEMOCRAZIA
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Una parte del Comunista che è in me, sicuramente unitamente ad altri
milioni di cittadini che la pensano diversamente da me, giudica con favore
alcuni aggi...