Ci risiamo, cari amici di scuola di stronze. Vi hanno inculcato che per conquistare un uomo bisogna prenderlo per la gola? Sbagliato. Ve lo dice una che ama cucinare e colleziona libri di cucina. Agli uomini poco interessa se passate 3, 4 o 5 ore ai fornelli. Al massimo riceverete uno squallido "grazie".
L' importante é si il contenuto della cena, ma vi assicuro che se doveste servire un pasto preparato dalla rosticceria sotto casa, non ci baderanno neanche più di tanto.
Quello che conta è la cura con la quale sceglierete i dettagli della serata, l'atmosfera ed i sapori, che siano preparati da voi o meno, non importa.
Il tempo risparmiato sui fornelli, impiegatelo su voi stesse. Dulcis in fundo. Il dessert deve essere il piatto forte della serata....
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3 commenti:
Concordo su tutto, pur consapevole che - come affermava Siddharta - "di ogni verità è vero anche il suo contrario" e che sono ben pochi gli uomini che si accorgono di una messainpiega o di un leggero cambio di nuance nel rossetto.
Personalmente dissento solo da questo passaggio:
l'atmosfera ed i sapori, che siano preparati da voi o meno, non importa.
Se una pietanza è preparata con cura e attenzione la differenza si sente, eccome se si sente. Potrà essere non così buona come quella della rosticceria sotto casa (forse, ma di solito è vero il contrario...) ma l'effetto dell' "artigianale" è esponenzialmente maggiore del precotto.
IMHOissimamente.
Poi certo, se la pasta è scotta e l'arrosto bruciato, me mi viene servito in guepiere di raso rosso e stivale con tacco a stiletto...
Mi sono espressa male, di fatti. Il " che siano preparati da voi o no" era riferito ai sapori. I dettagli contano come no. Anzi contano solo quelli...
Ti sei espressa benissimo, è che secondo me i sapori "fatti a casa" hanno quel nonsoche che li rende unici.
Per quanto riguarda l'importanza dei dettagli, trovo assai confacente al mio pensiero quanto riportato dello "Hagakure" e concordo con quanto affermi.
L'immenso mare è composto da infinite piccole gocce.
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